Categoria: Comunicati stampa
Area tematica: Tematiche generali

Liceo Megara di Augusta: farò in modo che mantenga la sua autonomia.

Istituto Megara di Augusta, l’assessore Marziano: « Evitare l’accorpamento del liceo»

PALERMO, 23 Giugno 2016. «Il “Megara” è una istituzione identitaria del territorio di Augusta, bisogna tutelarla». A dichiararlo è stato l’assessore regionale all’Istruzione ed alla Formazione professionale, Bruno Marziano, a seguito della nota allarmata giunta da parte del corpo docente dell’istituto scolastico di Augusta in cui si paventa, basandosi su voci infondate, un processo di accorpamento della scuola a causa del mancato raggiungimento della quota minima di 600 studenti.
«Condivido gran parte delle loro considerazioni – ha dichiarato l’assessore regionale Marziano - sul fatto che l’istituto “Megara” sia una istituzione identitaria della città di Augusta. Spero che non partano dal territorio proposte di accorpamento che, comunque, dovrebbero essere giustificate e motivate. Mi pare di avvertire, invece, che si possa andare verso forme di rafforzamento del liceo tendenti non solo al mantenimento dell’autonomia ma, ove si determinassero le condizioni, anche alla restituzione della dirigenza.
Personalmente mi muoverò in questa direzione, per far si che Augusta mantenga il suo liceo. In ogni caso proposte che dovessero riguardalo verranno ampiamente discusse in tutte le sedi competenti con le autorità scolastiche e l’amministrazione comunale».

  • Bruno Marziano | Sito ufficiale

    Io sto con chi crede ancora nella politica seria e per bene. In questi anni, da solo o con il gruppo parlamentare del Partito Democratico, mi sono impegnato a Siracusa e in Sicilia per dare risposte concrete ai bisogni e alle aspettative della gente. Il mio lavoro ha sempre riguardato diverse aree strategiche per lo sviluppo del territorio: industria, politiche del lavoro, infrastrutture, ambiente, sanità, politiche sociali, scuola, università e formazione, cultura e turismo Sempre al servizio delle famiglie, dei giovani, dei lavoratori, delle imprese.