Manifesto politico
La politica per bene: in questa parole si può riassumere il pensiero di Bruno Marziano e il suo modo di operare.
I rappresentanti di un territorio sono chiamati a difenderne gli interessi, comprendendone le dinamiche, intuendone le possibili soluzioni, sapendo mediare le situazioni configgenti, gonfiando i bicipiti – dov’è il caso – per varare leggi, dirottare finanziamenti, fare approvare opere pubbliche. Insomma, tutto ciò che può apportare investimenti e dunque lavoro, opportunità per le imprese, in una parola progresso.
Bruno Marziano è la sintesi di queste capacità. È il “prodotto” di una cultura politica e di una passione sociale che hanno sempre segnato con coerenza il suo percorso politico. Lo è perché non solo possiede la competenza sulle diverse problematiche della provincia di Siracusa – ne sono prova i risultati ottenuti alla guida della Provincia Regionale – ma soprattutto ha la capacità di ascolto delle istanze dei Comuni, delle categorie, degli uomini e delle donne del suo territorio. Una rara qualità quella dell’ascolto in un uomo politico.
Capacità che si concretizza con una ferrea determinazione ad andare nelle sedi istituzionali a pretendere risposte concrete ai problemi della gente: la zona industriale di Siracusa dove è ancora aperto il tema delle bonifiche, degli investimenti, del piano di risanamento ambientale; alle necessità indifferibili del porto di Augusta, divenuto ormai terra di conquista; ai problemi del triangolo agrumicolo, trascurato per decenni; a quelli della comunità montana in cui i comparti dell’agricoltura, della zootecnia e anche del turismo non vedono affluire i necessari finanziamenti per pianificarne lo sviluppo; alla zona sud, dove un’agricoltura di qualità cerca di convivere con un bacino culturale e paesaggistico di importanza europea ma l’una e l’altro non vengono aiutati con contributi mirati.
Marziano chiede risposte anche sulla sanità pubblica, caratterizzata da una serie di ospedali carenti, non più adeguati, dove il personale fatica a mantenere standard di efficienza tipici delle grandi strutture, mentre la sanità privata, di cui è comproprietaria parte della rappresentanza parlamentare del centrodestra, ottiene sempre più concessioni remunerative inducendo a legittimi e inquietanti sospetti.
E ne chiede anche sul turismo. La provincia di Siracusa ha il più alto numero di siti Unesco in Sicilia, a testimonianza di un bacino culturale ricchissimo, tra i primi del Paese. Ma, nonostante questo, le comunità locali vengono lasciate sole a gestire l’immenso patrimonio che potrebbe rappresentare il volano di una diversificazione economica.
Bruno Marziano, da Presidente della Provincia, ha tentato di dare alcune di queste risposte. E spesso ci è riuscito, promovendo, con progetti mirati e risorse adeguate, il passaggio da un modello di sviluppo fondato sull'industria petrolchimica alla promozione di attività economiche di tipo endogeno (agricoltura specializzata, turismo, artigianato, prodotti tipici, servizi) che implementino dal basso le economie locali.
Oggi continua il suo impegno e le sue battaglie all’Assemblea Regionale Siciliana. E lo fa all’interno del Partito Democratico, una realtà nazionale e regionale che, partendo dalle esperienze fondative delle sue componenti, ancorate alle esperienze dei partiti democratici europei, rappresenta una apertura culturale, oltre che politica, del panorama italiano. Il PD è un partito capace di avvertire la necessità di una nuova stagione nella gestione della “cosa pubblica”.
Bruno Marziano, pur con la sua storia personale, pur con un passato ricco di lotte rivendicative insieme ai lavoratori della sua provincia, è pienamente interprete di questa nuova e moderna visione della politica. Una politica che si fa, che diviene, che opera “con”, che ascolta, che progetta, che chiama a raccolta. Una politica che diventa di solidarietà vera alle condizioni di svantaggio di molti giovani, categorie, comunità di questa provincia creando le occasioni per uscire dalle ultime posizioni di tanti indicatori economici qua e là pubblicati dai giornali.
Marziano è il frutto della tradizione politica che ne ha segnato il percorso ma è anche un innovatore della stessa, e per ciò stesso è una risorsa preziosa sia del PD che della popolazione siracusana.