Categoria: Comunicati stampa
Area tematica: Tematiche generali

Al più presto in aula il Testo Unico del Ddl sulle attività produttiveproduttive.

La terza commissione “Attività produttive” dell’Assemblea regionale siciliana, presieduta dal deputato regionale Bruno Marziano, ha approvato in via definitiva il Ddl del Testo unico per le attività produttive. Dopo decine di sedute e 60 emendamenti tecnici, per gli adeguamenti alle norme in vigore e l’eliminazione delle incongruenze, dopo una costante e proficua collaborazione con le associazioni di categoria, oggi è arrivata l’approvazione del nuovo Testo unico formato da 240 articoli e al più presto sarà inviato alla presidenza dell’assemblea regionale. «Il Testo unico – ha dichiarato il presidente della terza commissione dell’Ars, Bruno Marziano – interviene sui tre elementi più importanti delle Attività produttive: sulle modalità di accesso, sulle modalità di gestione e sul sistema sanzionatorio: determinerà la decadenza di decine di norme  spesso in contrasto tra esse». Bruno Marziano chiederà al presidente dell’Ars, Giovanni Ardizzone, una concertazione con i gruppi parlamentari prima di inserirlo tra gli ordini del giorno a Sala D’Ercole, in modo da ridurre al minimo ulteriori emendamenti e giungere direttamente all’approvazione. «Ringrazio tutti i componenti della commissione – ha dichiarato Marziano – e i tecnici dell’assessorato, senza il cui impegno e apporto questa fatica legislativa non sarebbe stata possibile. Per me è motivo d’orgoglio: finalmente possiamo avere l’opportunità di applicare in Sicilia una serie di norme innovative per commercio, artigianato, distribuzione carburante e panificazione». 

 

  • Bruno Marziano | Sito ufficiale

    Io sto con chi crede ancora nella politica seria e per bene. In questi anni, da solo o con il gruppo parlamentare del Partito Democratico, mi sono impegnato a Siracusa e in Sicilia per dare risposte concrete ai bisogni e alle aspettative della gente. Il mio lavoro ha sempre riguardato diverse aree strategiche per lo sviluppo del territorio: industria, politiche del lavoro, infrastrutture, ambiente, sanità, politiche sociali, scuola, università e formazione, cultura e turismo Sempre al servizio delle famiglie, dei giovani, dei lavoratori, delle imprese.