Gallerie autostradali ancora al buio.
SIRACUSA, 07 Luglio 2014. «Intervenire urgentemente nelle gallerie dell’autostrada per Siracusa». Sono ritornato sulla vicenda autostrade presentando una interrogazione all’assessore regionale alle Infrastrutture e Mobilità, per fare emergere le condizioni in cui è ridotta l’autostrada in questione che collega Rosolini sino a Catania. A partire da due delle gallerie del tratto che va da Siracusa a Catania, sono completamente al buio e senza la garanzia minima di sicurezza. «Non è possibile che le gallerie si tengano per così lungo tempo, ora più di un anno, senza illuminazione. Mi pongo un problema: come è possibile che in una autostrada iper vigilata, dove esistono videocamere, possano essere stati commessi furti di rame? C’è qualcosa che non funziona nel sistema di sorveglianza». Oltre all’assenza di illuminazione ad aggravare la situazione ci sono gli svincoli “oscurati” dalle erbacce e i lavori di riqualificazione del tratto Rosolini-Cassibile. «Gli svincoli in alcuni tratti sono in condizioni di pericolosità, perché le erbacce sono così folte ai margini della carreggiata che quando si imbocca lo svincolo è ostruita la visibilità agli automobilisti». Sulla Rosolini- Cassibile sono iniziati i lavori di riqualificazione, in coincidenza con il periodo estivo. «E’necessario che il Consorzio autostrade siciliane garantisca che il sabato e la domenica nella zona di restrizione del traffico ci sia il personale per assicurare il normale deflusso e tutto quello che serve per evitare sofferenze agli automobilisti. Senza questi intervenenti aumenterebbero i tempi di percorrenza e la situazione sarà aggravata dalle modalità in cui opera il casello di Cassibile: si rischiano lunghissime file. È al via una stagione estiva in cui la zona sud tornerà ad essere uno dei poli di attrazione della Sicilia sud orientale: per questo ho presentato una interrogazione parlamentare all’assessore alle Infrastrutture ed ai Trasporti, in cui chiedo interventi nei confronti di Cas e Anas, perché non si può prevedere una stagione di inferno per gli automobilisti, siano turisti che residenti».