Finanziaria Regionale
"L'avevo definita una finanziaria lacrime e sangue ma che guardava al futuro. Invece devo dire che si tratta solo di un'occasione mancata". Lo ha detto il presidente della Commissione attività produttive, all'Ars, Bruno Marziano, intervenendo al convegno "Coesione socioeconomica per la Provincia di Siracusa: Un nuovo sistema" del Lions club che si è svolto questa mattina nella sala Gianformaggio di Confindustria. "Avere estrapolato tutte le norme che facevano riferimento alle politiche di sviluppo per l'impresa, al piano giovani finanziato nell'ambito di azione e coesione ha reso la finanziaria un mero strumento economico dove prevalgono i retaggi del passato piuttosto che lo sguardo al futuro. Inoltre la permanenza della tabella H, che in un primo momento si voleva eliminare, con le sue insopportabili incongruenze, come il finanziamento di enti e iniziative di pregio accanto a finanziamenti francamente inaccettabili rende indigeribile il provvedimento nel suo complesso. Alcune norme che riguardano nuove tassazioni rischiano di determinare la fuoriuscita dal mercato di pezzi del sistema delle imprese. Per quanto mi riguarda intendo sottoporre alla Commissione attività produttive un disegno di legge che recuperi tutto quello che è saltato dalla finanziaria e sia un nuovo stimolo al sistema delle imprese. La Regione deve avviare una nuova politica di sviluppo per la Sicilia che abbia le sue fondamenta nel recupero della politica industriale nel rilancio del turismo e dell'agricoltura. Settori che possono rappresentare lo sviluppo integrato della Sicilia".