Categoria: Attività istituzionale
Area tematica: Tematiche generali

III Commissione seduta n° 24 del 4 Aprile 2013

  Ordine del Giorno 1) Audizione in materia di contratto di programma regionale con l'ITALTEL di Carini (PA) e iniziative per il mantenimento dei relativi livelli occupazionali. 2) Svolgimento dell'interrogazione n. 8, a firma dell'on. Caputo, in materia di mancata erogazione cassa integrazione guadagni 2011 per il comparto della pesca. 3) Audizione dell'Assessore regionale per le risorse agricole e alimentari.  

 

Testo del Sommario
                  Presidenza del Vice presidente Caputo
                  quindi del Presidente Marziano

        La seduta è aperta alle ore 11.40

        Il  VICE PRESIDENTE, on. Caputo, dichiara aperta la seduta.
        Passa  al  primo punto all'ordine del giorno.  Ricorda  che
        nel  corso  della  precedente  legislatura  ha  seguito  la
        vicenda  dell'Italtel  nella qualità  di  presidente  della
        Commissione;   al  fine  di  evitare  la   chiusura   dello
        stabilimento  si  erano tenuti tavoli tecnici  e  l'azienda
        aveva fatto proposte ragionevoli al Governo regionale,  tra
        l'altro  estendibili all'intera zona industriale di Carini.
        Afferma  che occorre comprendere come agire adesso e  avere
        un'interlocuzione con gli assessori regionali competenti.

        Il  RESPONSABILE della sede di PALERMO dell'ITALTEL s.p.a.,
        ing.  Perniciaro, ringrazia la Commissione per aver accolto
        la  richiesta  di  audizione  e  gli  onorevoli  Caputo   e
        Apprendi  per  la  grande attenzione dimostrata  nel  corso
        della  precedente  legislatura. Ricorda che  l'ITALTEL,  su
        indicazione  dell'allora assessore  regionale  Venturi,  ha
        predisposto  un  progetto che prevede la creazione  di  due
        centri  di  competenza  altamente  specializzati.   Il   25
        ottobre  2011, a seguito di oltre trenta incontri, è  stato
        finalmente  firmato un protocollo di intesa tra la  Società
        Italtel  e  il Governo della Regione Siciliana che  prevede
        impegni  reciproci: la Società ha l'onere  di  assorbire  i
        lavoratori  in  cassa  integrazione  e  con  contratti   di
        solidarietà  ed  effettuare altre trenta nuove  assunzioni;
        la   Regione,   dal  canto  suo,  dovrebbe  finanziare   il
        progetto, che necessita complessivamente di trenta  milioni
        euro,  con un contributo di nove milioni di euro.  Si  dice
        fortemente   preoccupato  per  lo  stallo  in   cui   versa
        l'attuazione  del  suddetto protocollo.  Dichiara  di  aver
        appreso  che, con delibera del CIPE, sono stati autorizzati
        fondi  FAS  per  contratti di programma regionali.  Ricorda
        che   l'Italtel  rappresenta  l'unica  grande  impresa   di
        telecomunicazioni  nel  panorama  italiano  e  illustra  il
        contenuto  dei  progetti di rilancio del  sito  di  Carini.
        Deposita  copia  del  protocollo  d'intesa   Intervento  di
        rilancio  delle  attività  industriali  dello  stabilimento
        Italtel di Carini (Palermo) .

        Il  RAPPRESENTANTE  della FIOM CGIL  si  rammarica  per  la
        perdita  di  tempo e teme che il progetto  possa  diventare
        obsoleto.  Afferma che ad ogni modo non si possa rinunciare
        al riassorbimento dei lavoratori cassa integrazione.

        L'on.  GIANNI reputa necessario che gli assessori regionali
        competenti  effettuino quanto prima una sintesi  definitiva
        della  situazione  per  far  comprendere  quali  siano   le
        intenzioni  del  Governo regionale a fronte  di  un'azienda
        che  ha  chiaramente dimostrato di non voler abbandonare  i
        progetti  per  la  Sicilia. Afferma, più  in  generale,  la
        necessità  di  finanziare  i  privati,  i  quali  non  sono
        soggetti ai limiti posti dal patto di stabilità.

        Il  RAPPRESENTANTE della UILM sottolinea che  l'Italtel  ha
        svolto  in pieno la sua parte e che il problema centrale  è
        costituito dai tempi della politica che non coincidono  con
        quelli   delle   imprese.  Pone  l'accento   sull'emergenza
        occupazionale   ricordando  che  la  ristrutturazione   dei
        debiti  impone una riduzione del personale e che  vi  è  il
        rischio  che  nel corso del 2014 il numero  dei  lavoratori
        sia  dimezzato;  teme, altresì, gli effetti  della  riforma
        degli ammortizzatori sociali.


        La seduta è sospesa alle ore 12.20.

        La seduta è riaperta alle ore 12.40



                    Presidenza del Presidente On. Marziano.


        Il  PRESIDENTE  riapre i lavori e passa  al  secondo  punto
        all'ordine  del giorno. Dopo aver rivolto un  indirizzo  di
        saluto  all'Assessore regionale per le risorse  agricole  e
        alimentari,  lo  invita  a  riferire  alla  Commissione  in
        ordine  all'interrogazione  n.  8  a  firma  dell'onorevole
        Caputo.

        L'ASSESSORE REGIONALE PER LE RISORSE AGRICOLE E  ALIMENTARI
        deposita  una  nota  concernente l'interrogazione  n.  8  a
        firma    dell'on.   Caputo   nella   quale   si    dichiara
        l'incompetenza  dell'Assessorato regionale per  le  risorse
        agricole  e  alimentari  in materia di  cassa  integrazione
        guadagni    e   in   cui,   tuttavia,   si   informa    che
        l'Amministrazione  regionale ha dato applicazione  a  tutti
        gli  interventi previsti dalla normativa vigente, in regime
         de minimis , a favore del comparto della pesca.

        Il PRESIDENTE passa al terzo punto all'ordine del giorno  e
        invita  l'Assessore a riferire in merito agli  intenti  del
        Governo  regionale in materia di riordino  dell'Assessorato
        regionale  per  le  risorse  agricole  e  alimentari   e,di
        riorganizzazione degli enti che si occupano di  materie  di
        competenza dell'Assessorato.

        L'ASSESSORE REGIONALE PER LE RISORSE AGRICOLE E  ALIMENTARI
        illustra  il  disegno di riorganizzazione  dell'Assessorato
        regionale  per  le  risorse  agricole  e  alimentari  e  il
        progetto  di riforma dell'Ente di sviluppo agricolo  (ESA).
        Si  sofferma  poi sul funzionamento degli attuali  consorzi
        di  bonifica  e sulla proposta di istituire i  consorzi  di
        bonifica di secondo grado.

        Il   PRESIDENTE  ringrazia  l'Assessore  regionale  per  le
        risorse agricole e alimentari. Non avendo altri chiesto  di
        parlare, dichiara chiusa la seduta.


        La seduta è tolta alle ore 14.00.
					
				
			
				
			

 

  • Bruno Marziano | Sito ufficiale

    Io sto con chi crede ancora nella politica seria e per bene. In questi anni, da solo o con il gruppo parlamentare del Partito Democratico, mi sono impegnato a Siracusa e in Sicilia per dare risposte concrete ai bisogni e alle aspettative della gente. Il mio lavoro ha sempre riguardato diverse aree strategiche per lo sviluppo del territorio: industria, politiche del lavoro, infrastrutture, ambiente, sanità, politiche sociali, scuola, università e formazione, cultura e turismo Sempre al servizio delle famiglie, dei giovani, dei lavoratori, delle imprese.