Categoria: Attività istituzionale
Area tematica: Tematiche generali

III Commissione seduta n° 22 del 26 marzo 2013

Audizione in materia di problematiche dell'artigianato siciliano.

La seduta è aperta alle ore 11.00

Il PRESIDENTE dichiara aperta la seduta. Passa al primo punto all'ordine del giorno. Dà la parola ai rappresentanti del comparto dell'artigianato regionale. Il rappresentante della CNA SICILIA riferisce che la situazione in cui versano attualmente le imprese artigiane è allarmante, soprattutto nella Sicilia orientale; lamenta, in particolare, l'eccessiva pressione fiscale e l'estrema difficoltà di accesso al credito. Si dice preoccupato per la composizione del bilancio regionale e chiede con forza che non siano bloccate le risorse dei fondi di rotazione; intravede un pericolo nella possibilità che detti fondi transitino all'IRFIS in quanto ente sottoposto alla vigilanza della Banca d'Italia nonché a regole troppo restrittive per il mondo dell'artigianato. Rappresenta che Artigiancassa ha a disposizione risorse, sia nazionali sia regionali, che rischiano di essere perse per via della scadenza della relativa convenzione e del mancato cofinanziamento regionale. Il Presidente di CONFARTIGIANATO SICILIA deposita una nota. Chiede, in primo luogo, che sia ricapitalizzato il fondo di rotazione della CRIAS, il cui funzionamento è garantito dagli artigiani che versano le rate dei prestiti. Si dice preoccupato per l'eccesso di burocrazia che potrebbe ostacolare l'uso di fondi regionali e, in particolare, l'espletamento dell'ultimo bando. Teme che i Comuni non siano attrezzati per l'attuazione del meccanismo della SCIA e, a riguardo, suggerisce la sottoscrizione di un protocollo d'intesa tra i Comuni e le associazioni di categoria. Chiede che siano attivate forme di compensazione tra i crediti vantati delle imprese nei confronti della P.A. e i debiti che le medesime imprese hanno con la SERIT riscossione. Si sofferma sulle botteghe- scuola rilevando il ruolo che potrebbero avere nel campo della formazione nonché il supporto che darebbero alle imprese, le quali, nell'attuale momento di crisi, non riescono ad effettuare nuove assunzioni. L'on. GIANNI suggerisce, attraverso la valorizzazione di IRFIS, CRIAS e IRCAC, di creare una vera banca per la Regione siciliana. Stigmatizza il comportamento del sistema bancario che ha solo drenato risorse al territorio.

L'on. MANGIACAVALLO ricorda l'iniziativa sul microcredito del Movimento Cinque Stelle. Condivide le proposte provenienti dal mondo dell'artigianato e propone di adottare un atto d'indirizzo che impegni il Governo al mantenimento della CRIAS.

Il PRESIDENTE comunica l'intenzione di convocare in audizione l'Assessore regionale per l'economia al fine di illustrare alla Commissione come intenda congegnare gli strumenti finanziari di aiuto alle piccole e medie imprese; desidera comprendere, inoltre, in che modo si stiano utilizzando i fondi Jeremy e Jessica. Ringrazia gli intervenuti; non avendo altri chiesto di parlare, dichiara chiusa la seduta.

La seduta è tolta alle ore 11.45.

  • Bruno Marziano | Sito ufficiale

    Io sto con chi crede ancora nella politica seria e per bene. In questi anni, da solo o con il gruppo parlamentare del Partito Democratico, mi sono impegnato a Siracusa e in Sicilia per dare risposte concrete ai bisogni e alle aspettative della gente. Il mio lavoro ha sempre riguardato diverse aree strategiche per lo sviluppo del territorio: industria, politiche del lavoro, infrastrutture, ambiente, sanità, politiche sociali, scuola, università e formazione, cultura e turismo Sempre al servizio delle famiglie, dei giovani, dei lavoratori, delle imprese.