III Commissione seduta del 28 febbraio 2013
Ordine del Giorno
- Audizione in merito alle funzioni e al finanziamento del CORFILAC (Consorzio ricerca filiera lattiero-casearia)
La seduta è aperta alle ore 11.10
Il PRESIDENTE dichiara aperta la seduta. Dà lettura del verbale della seduta precedente, il quale, non sorgendo osservazioni, si intende approvato. Passa al primo punto all'ordine del giorno. Afferma che l'odierna audizione nasce da un'istanza del Presidente del Corfilac dove si esprimeva una forte preoccupazione circa il paventato taglio ai finanziamenti regionali al Corfilac.
Il PRESIDENTE del CORFILAC ringrazia la Commissione per aver accolto la richiesta di audizione. Illustra dettagliatamente, attraverso slides, l'attività del Corfilac soffermandosi, in particolare, sulla valorizzazione dei formaggi tipici regionali. Richiama il carattere internazionale dei corsi svolti presso il Corfilac. Sottolinea l'importanza del finanziamento regionale ai fini dello svolgimento delle funzioni del Consorzio. Afferma che già da tempo il Consorzio ha provveduto autonomamente al taglio delle proprie spese. Dichiara che tra le spese del Corfilac vi sono circa trentacinque mila euro di interessi passivi dovuti al ritardo nell'accreditamento del finanziamento regionale. Il DIRIGENTE GENERALE del DIPARTIMENTO REGIONALE deposita un docu-mento relativo ai finanziamenti di cui il Corfilac ha beneficiato dal 1997 ad oggi. Riconosce la rilevanza di quanto fatto dal Corfilac e afferma che l'Amministrazione regionale lo ha sempre sostenuto. Circa l'erogazione dell'ultima semestralità, l'Assessorato sta valutando la documentazione fornita dal Consorzio. Ritiene che occorra un ragionamento complessivo sui consorzi di ricerca da compiere sia a livello di Governo regionale sia come Assemblea; tutti i consorzi hanno chiuso il 2012 in sofferenza perché i fondi regionali per il relativo finanziamento sono insufficienti.
L'on. GIANNI esprime un forte apprezzamento per l'attività del Corfilac, non solo per il grado di specializzazione ma anche per l'immagine positiva della Sicilia che ha contribuito a diffondere; si rammarica per la circostanza che in passato il Governo regionale non lo abbia sostenuto adeguatamente. Auspica che l'Assessore competente formuli una proposta adatta alla valorizzazione del Corfilac e, più in generale, che sia prestata la necessaria attenzione al settore della ricerca.
L'on. DIPASQUALE loda l'attività svolta dal Corfilac con particolare riferimento al ruolo avuto per il rilancio di produzioni lattiero-casearie regionali destinate, altrimenti, a diventare prodotti di serie B. Si dice convinto della necessità di tutelare la zootecnia anche in sede europea; a riguardo considera fondamentale riaprire un dialogo circa le normative e gli accordi che negli anni hanno penalizzato la regione. Cita il caso dell'accordo tra Unione europea e Marocco, in relazione al quale ha intenzione di presentare una mozione che sottoporrà all'attenzione della Commissione.
L'on. RAGUSA sottolinea che il Corfilac rappresenta un'eccellenza siciliana nel settore della ricerca e, pertanto, chiede che la Commissione, in sessione di bilancio, si impegni affinchè non siano decurtati i relativi finanziamenti.
Il PRESIDENTE chiede chiarimenti circa i soci fondatori del Corfilac e la struttura del bilancio. Il PRESIDENTE del CORFILAC elenca i soci fondatori del Corfilac e illustra la struttura del bilancio del consorzio.
L'on. ASSENZA ricorda il livello internazionale della ricerca del Corfilac e dell'utenza dei corsi da esso svolti. Considera una scelta errata quella di penalizzare il consorzio decurtandone il finanziamento.
L'on. ARANCIO considera l'attività del Corfilac un patrimonio da non disperdere per il bene di tutta la regione; attività tra l'altro coerente col ragionamento dell'Assessore regionale per le risorse agricole e alimentari. Ritiene, tuttavia, che il Corfilac non possa essere foraggiato esclusivamente attraverso il finanziamento regionale; dovrebbe, infatti, ricevere contributi dalle imprese cui offre un servizio e ciò, se non ora, in futuro, os-sia quando la crisi economica si attenuerà.
L'on. CANCELLERI elogia il funzionamento del Corfilac. Comprende la necessità di una revisione della spesa regionale ma non a scapito delle eccellenze le quali se prive del finanziamento necessario diventerebbero enti inutili. Propone una rimodulazione del finanziamento del Corfilac e di potenziarne le attività.
L'on. NICOTRA non dubita del valore dell'attività del Corfilac; tuttavia, per la regione il consorzio non può rappresentare solo un costo. Sottolinea che l'attività di ricerca del Corfilac ha positive ricadute sul territorio e, pertanto, chi ne beneficia deve pagare.
Il PRESIDENTE auspica che il Governo tracci con chiarezza la strada da percorrere sui centri di ricerca regionale. Propone al Corfilac di predisporre in via autonoma un progetto di revisione delle proprie spese motivando adeguatamente circa le voci che non possono essere ridotte in alcun modo. Non avendo altri chiesto di parlare, dichiara chiusa la seduta.
La seduta è tolta alle ore 13.00