Elezioni nazionali 2013: appello al voto utile
La rabbia da sola non risolve i problemi. Serve un Governo di Cambiamento.
Il voto del 24 e 25 febbraio rappresenta un momento storico per chiudere con la destra, che ha portato l'Italia sull'orlo del baratro, economico e civile.
Per questo c’è bisogno di un voto “responsabile” che vada oltre la denuncia e non scaturisca solo dalla rabbia. Le priorità del futuro governo di centrosinistra sono chiare: un ritorno alla moralità e un impegno per dare più lavoro, ai giovani e alle donne.
Ognuno si prenda le sue responsabilità davanti ad un voto che può cambiare il Paese e voltare pagina dopo vent'anni.
BERLUSCONI, nella sua disperazione, ormai promette la luna a ruota libera, fa volare gli asini e assicura tutti i condoni possibili per ingraziarsi gli evasori e i distruttori del territorio.
GRILLO lancia le sue invettive in tutte le direzioni, sui partiti, sulla politica, sull’Europa e sull’euro, raccogliendo la giusta insoddisfazione della gente nei confronti di una politica impotente di fronte ai problemi e corrotta. Ma il grido di Grillo non si trasforma in progetto, né in governo, denuncia la febbre ma non la cura.
LA LEGA ha un solo obiettivo: conquistare la Lombardia, contrapporre la micro regione padana al resto dell’Italia e soprattutto al Mezzogiorno e alla Sicilia, rilanciando l’idea della secessione.
E’ POSSIBILE AFFIDARE IL DESTINO DEGLI ITALIANI A QUESTI AVVENTURIERI?
Ormai è in gioco il destino dell’Italia in Europa.
La responsabilità richiede un voto per il centrosinistra e per il PARTITO DEMOCRATICO, i soli a prospettare un programma concreto e realizzabile, teso al rilancio del nostro Paese all’interno dello scenario Europeo.
Esiste un solo voto utile: quello per il Partito Democratico.
Il PD è l'unico partito popolare. tutti gli altri sono partiti personali.
Dopo Berlusconi, chi c'è? E così dopo Monti, Grillo, Ingroia... Invece, dopo Bersani c'è il PD: un grande collettivo che cammina sulle gambi di tutti e in particolare sulle gambe dei lavoratori.
Il cambiamento al governo rappresenta la soluzione che dobbiamo afferrare, in Sicilia come a Roma.