Decreto sugli Enti di Formazione.
“Da oggi, sul sito della Regione Siciliana, è disponibile il decreto con il quale vengono regolamentate le assunzioni dei dipendenti degli Enti di formazione professionale ed in particolar modo dei lavoratori che sono in cassa integrazione guadagni”. Lo ha detto il deputato regionale del Partito Democratico Bruno Marziano. “Il decreto – ha spiegato Marziano - prevede le modalità attraverso le quali gli Enti di formazione, che hanno ricevuto il decreto di spesa e che formalmente cominceranno l’attività nel mese di settembre, dovranno riassorbire per quanto possibile il proprio personale in cassa integrazione guadagni e ove possibile per gli Enti con un numero di ore formative maggiore che nel passato anche il personale in cassa integrazione di altri Enti”. La circolare prevede che gli Enti di formazione sono tenuti ad aggiornare le informazioni previste nell’elenco regionale ad esaurimento degli operatori della formazione professionale. Questo aggiornamento dovrà essere effettuato entro il 3 agosto ed ogni qualvolta si verifichi il cambiamento di condizione del lavoratore in cassa integrazione. Gli enti di formazione devono pubblicare l’annuncio di ricerca operatore, per ciascuna persona necessaria nel proprio organico, per un minimo di 5 giorni consecutivi e devono accogliere le domande di candidatura che provengono dai lavoratori in cassa integrazione. Ove non ci fossero candidature di lavoratori in cassa integrazione che propongono di coprire quel posto dovranno essere gli Enti a individuarli vagliando gli elenchi a disposizione. “Abbiamo finalmente il decreto – ha detto Marziano - con il quale si regolamenta la riammissione dei lavoratori della formazione professionale in cassa integrazione. Questa lunga procedura che ha portato alla modifica radicale del provvedimento è arrivata a conclusione e l’assessorato ha già emanato i primi 150 decreti che riguardano i primi 150 di 681 posti. Ogni singolo decreto viene sottoposto alla Corte dei Conti che certifica la correttezza degli impegni di spesa e poi si procede all’emanazione decreti di finanziamento. Dal 3 agosto in poi la macchina verrà rimessa in movimento e presumibilmente entro la metà di settembre il piano formativa 2012 sarà in funzione. A vigilare sarà anche la commissione dell’Assemblea regionale che è stata appositamente costituita per verificare il rispetto di queste norme e che non ci sia, dunque, nessun lavoratore con titoli e requisiti che non venga riassorbito dall’ente. Prima di ogni nuova assunzione – ha concluso Marziano – non dovrà esserci più neanche un cassaintegrato”.