Interrogazione all'assesore regionale alla sanita' dott. Massimo Russo
“Verificare la consistenza delle disfunzioni denunciate all’ospedale Umberto I di Siracusa e assumere i provvedimenti necessari per la soluzione.”
All’ospedale Umberto I di Siracusa, che è il presidio ospedaliero più importante della provincia, recentemente sono state segnalate, anche con grande rilevanza sulla stampa locale, rilevanti disfunzioni riguardanti il funzionamento dei reparti in conseguenza della grave carenza di personale. Sembra che si verifichino, quasi quotidianamente, da parte dei pazienti ricoverati, proteste per la scadente qualità dei pasti serviti che, infatti, non verrebbero consumati e verrebbero gettati via con la conseguenza di costringere i parenti a provvedere giornalmente alla corretta alimentazione dei congiunti ricoverati. Inoltre è stato segnalato che l’impresa che gestisce il bar aziendale sia in grande difficoltà finanziaria tanto da non pagare da circa due anni il canone di affitto con la conseguenza di dovere una grossa cifra all’azienda sanitaria e con il pericolo, quindi, che si determini un ammanco nelle entrate previste dalla azienda stessa. Risulta poi, che nel sedime interno dell’ospedale vi siano ancora vasche di cemento amianto di cui alcune ancora piene d’acqua e che, inoltre, giace abbandonato ed inutilizzato, nei pressi del reparti di malattie infettive e pediatria, un grande capannone, realizzato parecchi anni fa ed utilizzato, solo per pochi mesi, dove è installata una centrale elettrica a metano che avrebbe dovuto fornire energia elettrica all’intero presidio ospedaliero. Per questo ho chiesto all’assessore Regionale di verificare la consistenza delle disfunzioni denunciate ed eventualmente impartire al direttore generale dell’azienda sanitaria provincia le disposizioni necessarie al fine di superarle ed evitare possibili gravi danni erariali all’azienda.