Abolito il servizio mensa all’ospedale Umberto I di Siracusa.
“Per risolvere la disparità esistente sull’utilizzo della mensa ospedaliera si è fatta una scelta che alla fine danneggia tutti. Occorre rivedere immediatamente questi atti e piuttosto che annullare il servizio potenziarlo e renderlo disponibile anche ai parenti dei degenti. “Effettivamente esisteva una situazione di disparità tra i dipendenti dell’Asp che usufruivano del buono pasto e quelli dell’ospedale che non ne usufruivano. L’eliminazione di questa disparità, con la chiusura della mensa, sta penalizzando sia chi da sempre usufruiva di questo servizio che i potenziali fruitori esterni che sono i parenti degli ammalati che spesso devono fermarsi per molte ore in ospedale per assistere i propri congiunti e devono fare ricorso a strutture esterne con oneri pesanti o saltare pasti. Mi è stato riferito che ci sono oltre 300 firme di dipendenti dell’ospedale che richiedono l’apertura della mensa. Con la m,ia proposta mi sento di supportare anche questa raccolta di firma e mi affianco alla richiesta al direttore generale di rivedere la sua decisione e anzi porre in essere gli atti necessari a ripristinare questo servizio estendendolo anche ai parenti (evidentemente a pagamento) degli ammalati. Non voglio supportare questa mia richiesta con interrogazioni o atti parlamentari perché mi affido al buon senso e alla sensibilità del dirigenti Asp”.