Un disegno di legge per lo scioglimento dei CIAPI di Priolo e Palermo
Presentato un Ddl per lo scioglimento dei centri interaziendali per l’addestramento professionale integrato (Ciapi) “I Ciapi di Palermo e Priolo da anni ormai hanno drasticamente ridotto le proprie attività. Fatta salva la tutela dei posti di lavoro è inevitabile, considerata anche la necessità di contenere i costi, sciogliere i Ciapi. Per decenni sono serviti per istruire importanti figure professionali del mondo industriale, ma oramai è evidente che hanno esaurito la loro funzione. Fare della sede di Priolo una succursale di quella di Palermo, come ipotizzato non risolverebbe il problema”. Il personale con contratto a tempo indeterminato in servizio presso i Ciapi di Palermo e di Priolo, alla data del 31 dicembre 2010, dovrà essere trasferito nei ruoli della Regione Siciliana, alle dipendenze dell’Assessorato della Famiglia e del Lavoro mantenendo tutti i diritti contrattuali, previdenziali e normativi acquisiti (articolo 2 del ddl). Gli immobili, gli impianti fissi, l’arredamento e le attrezzature di proprietà dei due centri saranno trasferiti al patrimonio della Regione (articolo 3 del ddl). "Si realizza così una notevole riduzione costi salvaguardando l'aspirazione dei cittadini di avere meno oneri".