Puntualizzazione sui concorsi Enti Locali e ASP
“Mi dispiace contraddire il direttore generale della Provincia regionale di Siracusa, la dottoressa Clelia Corsico, ma la citazione delle norme e delle leggi che fa a supporto della giustezza delle sue tesi si riferisce a norme di legge di cui la più recente è una circolare del 2003. Vorrei fare presente a lei e agli altri direttori generali di enti locali e di Asp che hanno proceduto allo stesso modo, che la norma alla quale mi riferisco è il recentissimo articolo 42 della legge regionale 11 del 2010 la quale prorogando fino al 2013 l’obbligo per gli enti locali e per le Asp (con l’eccezione della dirigenza medica) i concorsi per soli titoli ha voluto prolungare una norma tendente a garantire da un lato al celerità e dall’altro la trasparenza delle procedure”. Lo ha detto il deputato regionale del Partito Democratico che nei giorni scorsi (con cinque colleghi parlamentari del Pd) ha presentato sei interrogazioni con le quali chiede chiarimenti sui concorsi effettuati dalla Provincia regionale di Siracusa e dalla Asp di Siracusa, sulle quali sulla stampa è intervenuto il direttore generale della Provincia di Siracusa. “In ogni caso vorrei fare presente che il tema è stato sollevato in tutta la Sicilia e che le stesse preoccupazioni sono state rilevate proprio in questi giorni soprattutto nel campo della sanità dove i concorsi banditi sono circa 1000 – ha spiegato Marziano -. Faccio presente che l’Assessore regionale alla sanità Russo ha provveduto a inviare una propria circolare a tutte le direzioni che hanno indetto concorsi violando spiriti articolo 42 della legge 11. E’ vero che esiste una normativa nazionale diversa da quella regionale, ma poiché gli Enti locali e le Asp sono sottoposte al controllo della Regione devono attenersi a normativa regionale. Non vorrei che persistendo in questa decisione i concorsi fossero sommersi da una tale quantità di ricorsi, operati dagli esclusi, da dover essere poi bloccati, paralizzati e annullati con il risultato di non potere procedere alle assunzioni e di avere arrecato un consistente danno erariale”.
Di seguito l’articolo 42, Legge regionale 11 del 2010:
Norme in materia di procedure concorsuali
e di assunzione di personale
1. Per gli enti locali e per l’amministrazione regionale
e per gli enti sottoposti a tutela e vigilanza della medesima
amministrazione, il termine previsto dal comma 4 dell’articolo
19 della legge regionale 1 settembre 1993, n. 25 è
differito al 31 dicembre 2013. La presente norma si applica
anche al personale delle aziende sanitarie con esclusione
del personale dell’area medica.
2. Le disposizioni di cui al comma 10 dell’articolo 1
della legge regionale 29 dicembre 2008, n. 25 non si applicano
per i concorsi già espletati le cui graduatorie siano
state approvate in via definitiva alla data di entrata in
vigore della legge regionale n. 25/2008.