Da "allineamento cosmico" a caos universale.

I cittadini di Siracusa e della Provincia pensavano di avere eletto il Sindaco del capoluogo e il Presidente dell'Amministrazione provinciale e soprattutto di averli eletti in rappresentanza di una coalizione di acciaio in grado di collegarsi con il Governo nazionale e il Governo regionale e di portare risorse, investimenti, occupazione e lavoro sul nostro territotrio. Insomma si era realizzato l'allineamento cosmico che invece si è trasformato in caos universale. E così si ritrovano due sub commissari liquidatori che dovranno quotidianamente rendere conto ai loro commissari politici Gianni, Vinciullo, Centaro, Alicata e soprattutto tenere in piedi due coalizioni sbrindellate in cui tutti sono in guerra contro tutti. Il centrodestra siracusano invece di passare da un "azzeramento" all'altro, invece di lambiccarsi in alchimie politiche che costringono Sindaco e Presidente della provincia al galleggiamento e a registrare una inconcludenza operativa nociva per gli interessi della città e della provincia, prenda atto che a Roma col governo Berlusconi-Tremonti egemonizzato dalla Lega Nord, come a Palermo dove la corazzata di centrodestra si è ridotta in frantumi, anche nella Provincia di Siracusa il suo progetto è miseramente fallito. Ne prendano atto e facciano dimettere sindaco di Siracusa e Presidente della provincia e diano la parola agli elettori. Il Partito Democratico non potrà che esercitare e con le sue rappresentanze consiliari un'opposizione ferma, dura e intransigente rispetto alle due amministrazioni che si sono fino ad ora caratterizzate per la inconcludenza delle loro realizzazioni e per il tradimento del loro programma elettorale.