N. 222 - Interventi per far fronte ai gravi incidenti verificatisi negli stabilimenti petrolchimici siti nei comuni di Gela (CL) e Priolo-Siracusa.
XV Legislatura ARS INTERROGAZIONE (risposta orale) N. 222 - Interventi per far fronte ai gravi incidenti (V. nota) verificatisi negli stabilimenti petrolchimici siti nei comuni di Gela (CL) e Priolo-Siracusa. Al Presidente della Regione, all'Assessore per l'industria, all'Assessore per il territorio e l'ambiente e all'Assessore per la sanità, premesso che gravi incidenti si sono verificati nei giorni scorsi all'interno degli impianti di raffineria presso gli stabilimenti petrolchimici di Gela e Priolo, causando gravi intossicazioni a 20 operai a Gela e a circa 18 operai a Priolo; considerato che: la fuoriuscita di gas ha prodotto un notevole inquinamento atmosferico causando forti malori alle vie respiratorie a numerosi cittadini, i quali hanno intasato i rispettivi pronto soccorso per ricorrere alle immediate cure; i siti industriali di Gela, Priolo-Siracusa e Milazzo producono delle emissioni che provocano un alto tasso di incidenza sullo stato di salute sia delle maestranze che operano all'interno degli stessi stabilimenti petrolchimici, sia della popolazione residente, pregiudicandone, come più volte è accaduto e accade, la qualità della vita; tenuto conto che, nonostante gli investimenti (evidentemente modesti) operati dall'ENI e dalle altre grandi aziende presenti (ERG) in ordine alla messa in sicurezza degli impianti e sull'abbattimento del tasso d'inquinamento dagli stessi prodotti, queste non risultano aver ottenuto gli standard ottimali previsti; per sapere: se non considerino grave e preoccupante la situazione determinatasi nei comuni di Gela e Priolo-Siracusa a causa degli incidenti verificatesi negli stabilimenti petrolchimici; se siano state individuate le responsabilità e avviate le diffide, previste dalla legge, nei confronti delle direzioni degli stessi siti industriali; se non valutino opportuno intervenire urgentemente per costituire un comitato tecnico con i referenti territoriali, tecnici e istituzionali dei siti industriali più esposti a rischio ambientale, al fine di garantire una maggiore sicurezza ai lavoratori che operano all'interno degli impianti di produzione petrolchimica e la salute a tutti i cittadini residenti. (10 novembre 2008) DONEGANI-BONOMO-PANARELLO- MARZIANO-RAIA-DI GUARDO ------- - Con nota 2988 del 5 dicembre 2008 il Presidente della Regione ha delegato l'Assessore per l'industria.