“Ci avviamo verso la fine della stagione del precariato negli Enti Locali”.
“Ci avviamo verso la fine della stagione del precariato negli Enti Locali”. Lo hanno detto i deputati regionali del Partito Democratico Bruno Marziano e Filippo Panarello dopo che questa mattina la quinta commissione legislativa Lavoro e cultura dell'Ars ha preso visione dei tre emendamenti proposti dal governo regionale con i quali vengono superati i problemi che avevano finora bloccato l'iter per l'approvazione della legge di stabilizzazione. Emendamenti che vanno incontro anche ad alcune richieste fondamentali degli stessi precari.
“Si è innanzitutto superato il problema dello sforamento del patto di stabilità a seguito della trasformazione dei contratti che aveva bloccato l'iter procedurale, poichè la Regione farà riferimento alla spesa consolidata al 31 dicembre 2008. Attraverso un altro emendamento, che riguarda la modalità di attuazione della dotazione organica, si potrà prevedere la stabilizzazione anche per i lavoratori con qualifica funzionale superiore alla quarta. Infine si potrà avviare un processo di incremento delle ore di lavoro sia per quelli che attualmente svolgono 18 ore lavorative, sia per quelli che ne svolgono 24 attraverso la istituzione di un fndo di quiescenza alimentato con una parte delle somme del personale che andrà in pensione nei prossimi anni”.
“Emendamenti che abbiamo discusso con attenzione e ci hanno soddisfatti – hanno detto Bruno Marziano e Filippo Panarello, componente e vice presidente della quinta commisssione - perché risolvono problemi che la commissione aveva posto e preso in esame e inseriti nel testo del ddl unificato il 23 settembre e che non avevano ancora trovato soluzione. Adesso si va nella direzione giusta che è quella di esaudire le aspettative del mondo del precariato. Si stanno ponendo le condizioni – hanno detto i due deputati del Partito Democratico - per chiudere nell'arco dei prossimi anni la stagione del precariato negli enti locali. Una stagione cominciata 22 anni fa con l'articolo 23 e che ha segnato la vita di intere generazioni che non hanno potuto programmare il loro futuro. Continueremo l'impegno nella commissione lavoro, assieme agli altri componenti, perchè il processo di approvazione del ddl sia il più rapido possibile e arrivi al passaggio dell'aula dopo l'approvazione degli strumenti finanziari”.