interrogazione ATO idrico 8 Siracusa
Interrogazione
Iniziative urgenti presso l’ATO idrico 8 di Siracusa allo scopo di garantirne l’espletamento delle sue funzioni.
Al Presidente della Regione e all’Assessore ai LL PP
PREMESSO CHE:
il servizio idrico integrato della Provincia di Siracusa è stato affidato alla società Sai8, società mista partecipata dal Comune di Siracusa, e che negli ultimi due mesi una vasta area della città di Siracusa è stata interessata a frequenti interruzioni nell’erogazione idrica che hanno causato disservizi gravi alle utenze domestiche e collettive;
tali disservizi sono determinati, a detta del gestore, da rotture della condotta adduttrice che si estende per circa tre chilometri e che collega il campo pozzi S. Nicola con il serbatoio Bufalaro alto;
la causa delle rotture sarebbe legata ai frequenti black out elettrici e accentuata dallo stato di vetustà della linea, posta in opera circa 35 anni fa non protetta da fenomeni di corrosione e sottoposta negli anni ad innumerevoli interventi manutentivi;
il gestore del Servizio Idrico Integrato Sai8 ha comunicato al Presidente del Consorzio ATO idrico 8 di essere pronto a presentare il progetto SR009 “sostituzioni adduttrici vetuste e/o in cattivo stato di conservazione” previsto per la Città di Siracusa nel primo piano triennale operativo per un importo pari ad oltre 1.500.000 euro;
l’ARRA ,Agenzia regionale rifiuti e acqua, ha però condizionato tutti gli interventi strutturali di questa tipologia alla preventiva realizzazione del ‘progetto conoscenza ‘che richiede tempi lunghi e non conciliabili con l’esigenza di interventi immediati sulle reti, e ciò determina la necessità di ricercare nuovi canali di finanziamento da parte dello stesso consorzio ATO idrico8.
CONSIDER ATO CHE:
il primo piano operativo triennale prevedeva la realizzazione di ben 62 progetti per un importo totale di 60.887.100,34 euro di cui 32.000.000 sono coperti da finanziamento pubblico mentre il restante importo è cofinanziato dal gestore;
i progetti del primo piano triennale dovranno essere realizzati entro febbraio 2011;
18 dei sucdetti progetti, per un importo di oltre 9 milioni di euro, sono stati sostituiti con altri 6 progetti di pari importo, ritenuti però molto più urgenti e che tale rimodulazione è stata già approvata dal cda dell’ATO idrico e dall’assemblea dei sindaci e che quindi il nuovo piano triennale si articola su 50 progetti;
VISTO CHE:
l’unico progetto finora finanziato riguarda l’adeguamento dell’impianto di depurazione del Comune di Palazzolo Acreide per un importo di circa un milione di euro, mentre altri 9 progetti, per un importo di oltre 14,5 milioni di euro, che riguardano i Comuni di Siracusa, Ferla, Francofonte, Augusta, Floridia e Lentini, sono in attesa di finanziamento;
alcuni di questi progetti, tra cui l’adeguamento dell’impianto di depurazione della Città di Siracusa, o la realizzazione della rete fogniaria di Francofonte, ad oltre un anno dalla approvazione in linea tecnica dei progetti, sono ancora in attesa di finanziamento da parte dell’ARRA;
il finanziamento di tutti i progetti di sostituzione di reti idriche vetuste o in cattivo stato di conservazione riguardanti oggi i Comuni di Lentini, Floridia, Siracusa e Augusta, nonchè nei prossimi anni, i Comuni di Priolo e Noto, sono stati subordinati alla approvazione del Progetto Conoscenza e che tale decisione dell’ARRA sicuramente determinerà un ritardo nella realizzazione delle opere;
detto ritardo comporterà il rischio di perdita dei finanziamenti pubblici disponibili e, nel caso della sostituzione della condotta tra il campo pozzi s. nicola e il serbatoio Bufalaro, ulteriori conseguenze gravissime sulla erogazione idrica con ingenti problemi per l’utenza (famiglie, ospedali, scuole, commercianti, artigiani etc).
PER SAPERE :
Quali iniziative si intende adottare per sollecitare l’ATO idrico 8 ad assumere le decisioni di propria competenza tra le quali l’approvazione dei progetti e la ricerca delle fonti di finanziamento alternative;
Quali misure si intende predisporre nei confronti dell’ARRA, quale soggetto responsabile del ritardo nella erogazione dei finanziamenti per i progetti già approvati;
Quali azioni si intende porre in essere per evitare che la subordinazione dei finanziamenti, per la sostituzione delle reti idriche alla realizzazione del progetto conoscenza, possa determinare ritardi gravissimi nella realizzazione delle opere e causare la perdita dei finanziamenti pubblici disponibili
Palermo, 6 ottobre 2009
On. Bruno Marziano